COME USARE PENSIERI ED EMOZIONI PER CAMBIARE IL NOSTRO STATO D’ANIMO
Lo stato d’animo è qualcosa che può darci la spinta oppure frenarti totalmente ed è per questo motivo che dobbiamo imparare a controllarlo meglio.
Ma come si può fare?
Sappiamo che per mantenere le nostre performance al meglio il nostro stato d’animo è fondamentale, e questo ce lo insegnano soprattutto i sportivi e i performer, che prima delle gare o delle esibizioni si concentrano col fine di calarsi nello stato d’animo ideale per dare il loro meglio.
Infatti. Il successo, il risultato dei nostri sforzi, dipende moltissimo dal nostro stato emotivo oltre che dal nostro allenamento; per questo motivo è essenziale sapere come gestirlo.
Il nostro stato d’animo può trasformarsi in un” turbo” che ci fa volare o in una zavorra che ci impedisce di muoverci.
Cambiare stato d’animo, passando da una condizione di negatività a una piacevole sensazione di positività e di benessere, è possibile. Gli stati d’animo sono le emozioni prodotte dalla chimica del nostro corpo al reagire di determinati eventi o di quello che stiamo pensando.
“Fisicità e emozioni sono collegati tra loro: dare degli input al corpo significa modificare lo stato mentale”. (Tony Robbins)
A tal proposito c’è chi usa la musica, chi canta, chi balla, chi visualizza o semplicemente chi pensa ad una situazione potenziante o felice. C’è chi pensa alle persone che ama, alle sue passioni, alle situazioni che ci rallegrano, che ci danno fiducia e che ci scaldano il cuore.
Anche il nostro dialogo interno è fondamentale per cambiare in pochi attimi il nostro stato emotivo: parlare a noi stessi con frasi incoraggianti, amorevoli, rassicuranti, produce un effetto immediato sul nostro cervello e di conseguenza sul nostro corpo e sul nostro stato d’animo.
Dobbiamo creare la felicità dentro di noi e su di noi, sulle nostre spalle, non cercarla all’esterno, non cercarla su qualcun altro. Finché metteremo la nostra felicità nelle mani degli altri saremo perennemente infelici.
La consapevolezza di essere gli unici artefici della nostra felicità ci fa ritrovare la voglia di agire, di continuare a costruire il capolavoro che siamo, in un percorso di crescita e miglioramento che non finirà mai; un viaggio alla scoperta dell’incredibile potenziale di cui disponiamo, capiamo che essere negativi è solo una grande perdita di tempo e ritroviamo con rapidità la gioia di vivere e il sorriso.
Concentrarsi sugli aspetti positivi delle situazioni:
Molte situazioni, per quanto spiacevoli, hanno con sé degli aspetti positivi; per esempio potremmo vedere le difficoltà come occasioni per imparare nuove cose e gestire nuove situazioni, trovare nuove soluzioni e nuovi percorsi che magari ci porteranno ad incontrare anche nuove persone. Oppure possono essere vissute semplicemente come occasioni per forgiare la nostra forza di volontà e la nostra creatività
Guardare i problemi come giochi da risolvere e non dimenticarsi di vedere le situazioni anche dal lato ironico.
Abbiamo già affrontato il potenziale del Gaming nella vita quotidiana; con un pizzico di creatività e di ironia si possono cambiare i punti di osservazione e vedere i problemi in maniera diversa.
“Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a veder voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva”.
dal film “L’attimo fuggente”
Inizialmente potrà essere solo un modo diverso di gestire gli stati d’animo, ma poi, può diventare un’abitudine sempre più consolidata, anzi, un gioco, un gioco in cui potete diventare maestri.
Credersi felice vuol dire esserlo, ritenersi infelice significa diventarlo. La scelta è sempre nostra.