COSA E’ L’ESAURIMENTO EMOTIVO?
L’esaurimento emotivo è una condizione psicologica derivata da una serie di sforzi psico-fisici eccessivi e prolungati nel tempo.
Non si parla solo di eccessi lavorativi, ma di uno smodato farsi carico di responsabilità, lavoro fisico, psicologico e cognitivo.
L’esaurimento emotivo non è qualcosa che si manifesta da un momento all’altro, ma si tratta di un processo con un’incubazione abbastanza lenta, che persiste e cresce finché la persona non crolla.
Questa situazione immerge il soggetto in uno stato di paralisi, di depressione profonda o di malattia cronica.
Si produce un collasso nella vita del soggetto, perché letteralmente non ce la fa più.
Di solito l’esaurimento emotivo è accompagnato da un enorme affaticamento fisico. Quando sopravviene, subentra una sensazione di pesantezza, di impossibilità a procedere. Si cade, quindi, in un vortice di inerzia dal quale è difficile uscire.
Le cause dell’esaurimento emotivo
L’esaurimento emotivo, in generale, accade in ambiti dove è richiesta una grande esigenza che, a sua volta, comporta grandi sacrifici; per esempio, un lavoro ad alto rischio di licenziamento oppure una famiglia piena di problemi i cui membri richiedono molte attenzioni.
L’esaurimento emotivo si verifica poiché vi è uno sbilanciamento fra quello che si dà e quello che si riceve. Chi è vittima di questo meccanismo dà tutto sé stesso al lavoro, in casa, nella relazione di coppia o in qualsiasi altro settore.
Ciò che si verifica normalmente è che la persona esaurita non abbia molto tempo per sé stessa; e non riceva neanche il riconoscimento, l’affetto o la considerazione sufficienti da parte degli altri. Da lei ci si aspetta solo un continuo “dare”, come se non avesse bisogni, o come se fosse più forte degli altri e potesse sopportare tutto.
Prima che l’esaurimento emotivo compaia, si presentano alcuni sintomi che lo annunciano; si tratta di segnali ai quali, solitamente, non diamo molta importanza. Se gliela dessimo, potremmo prendere dei provvedimenti in tempo.
I sintomi dell’esaurimento emotivo
I sintomi iniziali dell’esaurimento emotivo sono:
Difficoltà a pensare e senso di confusione. Ogni attività le genera un maggiore spreco di tempo rispetto a prima. Ragiona lentamente e con più fatica.
Stanchezza fisica. La persona si sente spesso affaticata. Sin da quando apre gli occhi al mattino, è sopraffatta da tutto quello che la aspetta nel corso della giornata.
Distaccamento affettivo. Le emozioni cominciano a essere sempre più piatte. Come se, in realtà, non si provasse praticamente nulla.
Frequenti dimenticanze. Si dimentica con molta facilità. La saturazione di informazioni e stimoli causa problemi di memoria.
Irritabilità. Si è di frequente infastiditi e si perde l’autocontrollo. La persona emotivamente esaurita è di cattivo umore e troppo sensibile a qualsiasi critica o gesto di disapprovazione.
Insonnia. Una persona esaurita non dorme bene. Pensa di continuo ai suoi problemi, il che le rende difficile conciliare il sonno.
Mancanza di motivazione. Chi soffre di esaurimento emotivo non prova entusiasmo, né interesse per le sue attività. Comincia ad agire in modo meccanico, come se fosse obbligato a fare quello che fa.
Cosa fare per uscire dall’esaurimento emotivo
Il miglior modo per superare l’esaurimento emotivo è, riposarsi. Può sembrare banale e scontato, ma la maggior parte di queste persone ha molte difficoltà ed impedimenti a trovate del tempo per se stessi, per rilassarsi e stare tranquilli. Le persone che pretendono troppo da sé stesse passano diversi anni senza andare in vacanza. Prima o poi, ciò causa stanchezza e sfinimento.
Un’altra soluzione è lavorare per costruire un atteggiamento diverso nei confronti dei compiti quotidiani. Ogni giorno devono esserci momenti da dedicare agli impegni e altri per riposarsi, svagarsi e realizzare le attività che risultino gratificanti. Bisogna mettere da parte la perfezione e la troppa ubbidienza.
È fondamentale sviluppare un atteggiamento di comprensione e maggiore flessibilità verso noi stessi. altrimenti, prima o poi, ci risulterà impossibile andare avanti.
Riferimenti: aprilamente.info