COME AFFRONTARE LA SOLITUDINE
Affrontare la solitudine è un tema importante, specialmente in questo periodo dove moltissime persone si ritrovano a vivere da sole senza la possibilità di incontrare nessuno. I risultati di ricerche importanti su un ampio campione di persone che si sono sviluppate nel corso degli anni, hanno confermato l’importanza delle relazioni umani ai fini di avere una vita felice. Lo studio sottolinea con estrema chiarezza che le persone che hanno le relazioni personali più soddisfacenti sono quelle più felici e più sane.
Avere delle relazioni umane appaganti è una delle cose che crea più senso di soddisfazione e di felicità. Le relazioni umane sono parte del nostro percorso di crescita, di conseguenza la solitudine non è una cosa facile, né ad accettare né da gestire.
La solitudine Molto spesso più che uno stato emotivo è una condizione oggettiva: ci si può sentire profondamente soli anche in mezzo a tanta gente e non è determinato dal numero di contatti che abbiamo, ma dalla profondità delle relazioni e dal livello di connessione che sentiamo con gli altri.
C’è molta differenza tra scegliere la solitudine e subirla. Accettare una solitudine imposta per cause di forza maggiore comporta uno sconvolgimento totale della nostra vita dal punto di vista fisico ed emotivo. Spesso colmare questo vuoto richiede molto tempo e lavoro su di sé nel tentativo di ripristinare un equilibrio perso.
Una cosa utile da fare (se possibile) è quella di cambiare abitudini e ambiente, questo ci darà l’opportunità di trovare nuove relazioni e nuovi stimoli.
Anche se non sempre è facile bisogna cercare di non chiudersi nella propria solitudine che, paradossalmente è una reazione molto comune in questa condizione emotiva. Si innesca a volte un circolo vizioso simile a quello della depressione: più mi sento solo più mi sento inadeguato, più mi sento inadeguato più sarò incapace di creare e instaurare nuove relazioni. Bisogna cercare con tutti i mezzi di rompere questo circolo vizioso, una cosa molto utile da fare in tal senso è parlarne… Apritevi, non abbiate paura del giudizio, moltissime persone si trovano in questa stessa condizione (di cui non bisogna assolutamente vergognarsi), più di quante immaginiamo!
Capire quali sono i nostri punti di forza e metterli a disposizione degli altri.
Il fatto di avere dei problemi e di stare attraversando un momento difficile non significa che non si possa aiutare gli altri, anzi! Proprio per una questione di empatia, coloro che hanno avuto più problemi e sofferenze sono in grado di capire ed aiutare il prossimo… Agire in tal senso interromperà il meccanismo vizioso di cui abbiamo parlato, farà in modo che le persone ci cerchino ed accrescerà la nostra autostima, perché, ricordiamoci che, sentirsi utili è una delle cose più appaganti per l’essere umano… “Il modo migliore per aiutarsi è aiutare”.
Coltivare le proprie passioni e mantenersi attivi.
Abbiamo ampiamente parlato di quanto le nostre passioni siano in grado di riempire il nostro cuore e fungano da vera e propria terapia per l’anima. Dedicarci alla lettura del nostro argomento preferito, o impiegare il tempo nell’attività che più amiamo, qualsiasi essa sia: dal modellismo alla pittura, persino al riordino dei cassetti, ci distoglierà dal nostro sentimento di solitudine “creando piacere” attraverso la produzione di endorfine… questo pian piano ci aiuterà a risollevarci: (il nostro atto creativo in realtà sta creando una nuova versione di noi stessi, più consapevole ed evoluta).
Tenere un diario
Annotare le nostre idee, sensazioni, riflessioni su un diario tutto nostro può aiutarci moltissimo, non solo a far luce dentro di noi, ma anche a sfogarci; ci permetterà di tirar fuori quelle emozioni che non abbiamo il coraggio di esprimere; un po’ come se stessimo parlando con il nostro migliore amico o con il nostro terapeuta sempre pronto ad ascoltarci.
La solitudine ci mette di fronte ai nostri più grandi timori, ma il dolore è sempre transitorio e catalizzatore… è qualcosa che ci trasformerà profondamente e, se sapremo gestire la cosa in maniera consapevole, saprà trasformarci in una versione migliore di noi stessi, dalla quale sapremo ricavare nuovi tesori per arricchire la nostra vita e quella degli altri.
“Per amare, bisogna compiere un lavoro interiore che solo la solitudine rende possibile.”
-Alejandro Jodorowsky-