L’ Universo è perfetto. Non succede nulla a caso.

Ecco perché ciò che accade durante quello che noi chiamiamo esperienza (o cio’che si manifesta con la realizzazione di eventi ” simbolici ” nella realtà) sotto forma di immagini, suoni, incontri, malattie, vicissitudini, e persino attraverso i sogni notturni, sta sempre a significare qualcosa.

I simboli che ci circondano o che viviamo attraverso esperienze manifeste, hanno un significato molto profondo nel nostro essere e sono dei codici che spesso indicano la nostra strada nel nostro percorso esistenziale.

Ogni elemento vibrazionale può essere tramutato in un’immagine di forma.

Iniziare ad imparare ad osservare i simbolismi, vuol dire iniziare ad imparare la lingua dell’anima.

Ma cosa sono i simboli?

E la realtà che ognuno di noi vive singolarmente può essere definita essa stessa simbolo?

I simboli non solo possono essere forme visive o colorate ma esperienze manifeste, come numeri ricorrenti, nomi di persone, malattie che nello specifico si legano a determinate parti del corpo, suoni o musica che sentiamo in uno specifico momento, insomma ciò che viviamo ogni giorno ..ed e tutto rappresentato in modo simbolico, da un significato che, se siamo attenti riusciamo a percepire in maniera più o meno cosciente, ma é il messaggio che l’ esistenza ci relaziona al nostro percorso. Possiamo influire sull’esistenza o esserne trascinati in modo inconsapevole.

La semiotica e la simbologia studiano gli avvenimenti nella vita delle persone trovando un nesso con le nostre azioni inconsapevoli e quindi con le nostre scelte di vita.

Imparare a conoscere e comprendere questi meccanismi, aiuta a sbloccare i condizionamenti ai quali siamo indotti.

Complici le emozioni, la nostra vita é un susseguirsi di realtà esterna alla quale corrisponde quella interna e legata alla sfera emozionale.

I simboli, come dicevamo, agiscono anche sul sistema emozionale. Questa conoscenza profonda può essere utilizzata per influenzare in modo più o meno positivo le persone ed é qualcosa che conoscono bene gli incantatori, i comunicatori, gli ipnotizzatori (i quali gestiscono in modo profondo i legami più ancestrali della persona).

I pubblicitari conoscono molto bene la relazione tra significati dei simboli visivi e sonori ed utilizzano questi nel modo giusto per fare leva nelle emozioni più specifiche in modo da stimolare azioni nel target di riferimento di una campagna pubblicitaria, atta a smuovere l’ acquisto di una determinata cosa.

articolo di Luna Stanford

Libri consigliati:

– “Simboli, sé e realtà sociale. L’approccio interazionista simbolico alla psicologia sociale e alla sociologia” di Kent L. Sandstrom, Daniel D. Martin,Gary A. Fine Edizioni Orthotes

– “Tutta la realtà che possiamo. Immaginazione e simbolo nelle marche e nei media” di Luisella Feroldi Edizioni Mimesis