Perché aiutare gli altri ci rende felici?
Avete mai provato quell’emozione bellissima dopo aver appena aiutato una persona a fare qualcosa o a superare un momento difficile?
Non servono grosse azioni, spesso è sufficiente anche solo un sorriso o un gesto gentile per riportare serenità a chi abbiamo di fronte.
Abbracciare un amico che soffre per un rapporto sentimentale finito, incoraggiarlo e sostenerlo prima di una sfida importante o un colloquio di lavoro, consigliarlo, appoggiarlo in una scelta; aiutare un familiare a cucinare o lavare i piatti, a sbrigare le faccende domestiche; aiutare una persona nel saper ascoltare i suoi problemi e poi consigliare il da farsi… o anche semplicemente il rimanere in silenzio e aiutarla con un sorriso d’ incoraggiamento, facendogli intendere di avere capito i suoi problemi, ma lasciare che sia comunque lei a prendere decisioni importanti, sostenendola sempre e comunque.
La ricerca dimostra che aiutare gli altri ci rende più felici.
Nel suo lavoro pionieristico sulla generosità e la gioia, la psicologa sociale Elizabeth Dunn ha scoperto che c’è un fattore fondamentale per far sì che il nostro altruismo sia un beneficio anche per noi: il modo in cui aiutiamo.
“Possiamo aumentare la nostra felicità – se cambiamo il modo in cui aiutiamo gli altri; smettendo di pensare al donare solo come obbligo morale e Iniziamo a pensarlo come una fonte di piacere per noi stessi, una fonte di appagamento. Vedere la gioia negli occhi di chi hai aiutato e supportato, sapendo di essere stato un aiuto fondamentale, un conforto; sapendo che senza di te, forse, non avrebbe superato quel momento difficile, oppure avrebbe impiegato più tempo per farlo ci dona un senso di pienezza e di benessere “, dice la dottoressa Dunn.
Per quale motivo aiutare gli altri ci rende felici?
Non solo perché noi esseri umani lo abbiamo dentro, nel nostro DNA, e perché ci sentiamo gratificati, ma perché dal punto di vista scientifico accade realmente qualcosa nella nostra mente.
Senza scendere troppo nei dettagli medico – scientifici, nel nostro cervello ci sono delle sostanze chimiche che si attivano quando compiamo del bene verso il prossimo.
Quando aiutiamo gli altri, gli ormoni dello stress vengono in un certo senso disattivati, a favore di un altro tipo di ormoni, quelli della felicità, otteniamo benefici a livello fisico e mentale: aumentiamo le nostre difese immunitarie, abbassiamo i livelli di stress e ansia, aumentiamo la nostra autostima prendiamo consapevolezza del fatto che siamo in grado di fare qualcosa e che abbiamo delle capacità e delle “possibilità”,
Ecco perché aiutare qualcuno ci rende così felici e soddisfatti.
Sappiamo di aver fatto un gesto positivo, amorevole, di affetto puro e genuino verso un’altra persona, ci rendiamo conto che questo ci provoca una grande gioia soddisfazione nella vita che rende felici noi e gli altri. La cosa più importante, però, è che il bene che facciamo agli altri sia sempre spontaneo, sincero, senza secondi fini.
Vedere un’altra persona vivere un momento di gioia perché siamo stati noi la causa di quella gioia trasmette un senso di euforia benessere e soddisfazione anche al nostro essere perché il sentirci utili dona un “senso” alla nostra esistenza.